Prof. Agostino Tarsitano

Statistica (Corso di recupero per gli studenti di DES - vecchio ordinamento). Anno 2003-2004
Anche usabile come parte descrittiva univariata per i corsi del nuovo ordinamento



Informazioni sul corso
Iscritti Situazione esami e moduli
Argomenti per tesine 1ª parte
Lezioni rilevazioni statistiche (cap. 2)
Lezioni sulla centralità (cap. 3)
Lezioni su variabilità e asimmetria (cap. 3)
Lezioni sulle rappresentazioni grafiche (cap.4)
Lezioni sulle applicazioni economiche (cap.5)


Lezioni su probabilità e campionamento (cap.6)
Lezioni sull'inferenza statistica
Lezioni sulle relazioni statistiche
Esercitazione EXCEL sul p-value
Esercitazione EXCEL su associazione, correlazione, regressione
Parti del testo escluse dal programma minimo (1ª parte)
Parti del testo escluse dal programma minimo (2ª parte)
fac-simile esame scritto seconda parte
Testo prova scritta 2ª parte
Testi prova scritta 1ª parte

 
 
 

Settore disciplinare: SECS-S/01
Il corso è rivolto esclusivamente agli studenti iscritti al Corso di Laurea in Discipline economiche e sociali (vecchio ordinamento). Il corso darà agli studenti rimasti indietro nel superamento dell'esame di Stastistica l'opportunità di  seguire un regolare insegnamento esplicitamente calibrato al recupero delle idee chiave della disciplina nonché gli strumenti tecnici di base.

Scopi formativi:
Il corso si configura come insegnamento istituzionale di statistica ed ha quindi come obiettivo di fornire agli studenti la conoscenza dei principi di base e degli strumenti più diffusi della metodologia statistica con particolare riferimento alle applicazioni socio-economiche. Nella tradizione del corso il programma di insegnamento toccherà sia la statistica descrittiva che quella inferenziale, previa trattazione del calcolo delle probabilità
Le esemplificazioni, le letture, i seminari e le esercitazioni sono orientate, in prevalenza, al contesto economico, sociale, aziendale

Numero di crediti:
10 (solo a fini comparativi) divisi in due moduli di 5 crediti, distinti e non mutualmente propedeutici

Modalità di svolgimento del corso:
Lezioni frontali, seminari, esercitazioni scritte, discussioni di applicazioni, prove in laboratorio, ricerche in rete

Frequenza:
La presenza in aula si traduce in bonus che confluiscono nella valutazione della prova scritta. Allo stesso fine concorrono le esercitazioni scritte o in laboratorio, le ricerche in rete, i riassunti di letture assegnate, gli esercizi su argomenti fuori programma minimo ed ogni altra attività didattica rientrante nelle finalità del corso svolta in ateneo o altrove. Per l'ammissione agli esami di profitto sarà necessario maturare almeno 30 bonus, comunque ottenuti per ogni modulo. Il bonus è equivalente ad un'ora di lezione/esercitazione o 2/3 ore di lavoro non assistito.
 

Contenuti del programma minimo:
Modulo 1 (5 crediti):
Rilevazioni statistiche (elementi)
Valori medi, variabilità e concentrazione (versione ridotta)
Rappresentazioni grafiche univariate e bivariate
Rapporti statistici e numeri indici (versione ridotta)

Modulo 2 (5 crediti):
Primi elementi di calcolo delle probabilità
Cenni di campionamento
Introduzione alle variabili casuali
Nozioni elementari di stima puntuale
Regole pratiche per l'effettuazione dei test statistici
Modello di regressione lineare (versione ridotta)
 

Valutazione di profitto:
Accertamento concomitante durante lo svolgimento del corso (bonus) che si tradurrà in un voto in trentesimi (minimo 15/30)
Prova scritta: esercizi su dati concreti, nozioni generali e quesiti teorici. E' richiesto l'ottenimento di un voto almeno pari a 3/30
N.B. La prova scritta sarà del tipo open-book

Successiva prova orale obbligatoria.
Il successo nel superamento dell'esame con programma minimo potrà raggiungere una valutazione massima di 27/30
Voti superiori potranno essere ottenuti conferendo (anche durante lo svolgimento del corso) su argomenti aggiuntivi e più avanzati.
La valutazione avverrà separatamente per ogni modulo.
 
 

Il modulo 2 può essere sostenuto prima del modulo 1
 
 
 
 

Testo suggerito:
Tarsitano A. (2001). Statistica (su CD). CLUEB, Bologna (disponibile, ad esempio, alla LUIM o alla Domus)
Si tratta di un ipertesto da caricare eventualmente, sull'hard disk (se gira da CD è lento). Le parti che interessano possono essere liberamente stampate.
ATTENZIONE!!!!     Non caricate il file presenta. doc ovvero non apritelo (contiene solo il testo del librettino che accompagna il CD) perché potrebbe generare un codice errato.
 

Iscrizione:
Sono aperte fino al 15  ottobre 2003. Per iscriversi basterà una e-mail, anche cumulativa, al titolare del corso in cui si indicano, per ogni candidata/o:
Numero di matricola, Cognome, Nome, Numero di esami mancanti al completamento del piano di studi, livello di possibilità/disponibilità a presenziare alle lezioni in aula (nessuna o poche, circa metà delle lezioni, quasi tutte).
N.B. La presenza in aula è ovviamente gradita, ma non è indispensabile purché ci si tenga in contatto con il titolare del corso (a ricevimento, per telefono o e-mail) e si svolgano le attività sostitutive.

e-mail: agotar@unical.it

Dopo il 15 di ottobre e fino al giorno precedente l'inzio del corso sarà ancora possibile iscriversi, ma è meglio farlo prima per questioni organizzative nonché formali.
 

Periodo di svolgimento del corso:
2° + 3° periodo didattico

Calendario esami:
Tre appelli in ogni sessione al termine dei rispettivi moduli (se l'esame non è superato, gli appelli possono essere ripetuti). Due appelli nelle altre sessioni fino al febbraio 2005.

Burocrazia
Il titolare del corso di recupero ammetterà agli esami tutti e solo gli studenti iscritti al corso in regola con il numero minimo di bonus.
 


Argomenti ignorabili per il programma minimo (1ª parte)
Capitolo 1°
Tutto

Capitolo 2°
Limiti delle classi estreme indeterminate

Capitolo 3°
Medie di quantili
Medie ponderate
Medie troncate
Media aritmetica (proprietà associativa della)
Medie winsorizzate
Uso dei valori medi.
La correzione di Sheppard
La disuguaglianza di Tchebycheff
La scomposizione della varianza
Analisi della varianza
Di quanto può deviare una modalità?
I momenti
Mediana degli scarti dalla mediana
Le differenze medie
La mutabilità e le sue misure
Definizione della asimmetria in termini di funzione di ripartizione
Definizione della asimmetria per le seriazioni o distribuzioni in classi
Indice semplice di asimmetria
Indice di asimmetria di K. Pearson
Funzione di asimmetria
Indici di asimmetria basati sulle frequenze.
 

Capitolo 4
Ortogrammi fluttuanti
Diagrammi a ventaglio ed a ciambella.
Ortogrammi frazionati (fino a pag.282 inclusa)
Presenza del trend
Presenza di stagionalità
Varianti dei profili (fino a pag.308)
Carte tematiche (fino a pag.317)
 

Capitolo 5
Indice di  nebulosità di un testo
Rapporti di rapporti
La reversibilità delle basi
La circolarità
Raccordo di serie storiche
Requisiti per il livello generale (fino a pag. 378 inclusa)
Proprietà delle formule di Laspeyres e Paasche (fino a pag. 384 inclusa)
Altre formule per i numeri indice sintetici (fino a pag.387).
Numeri indici delle quantità.
Deflazione delle serie aggregate (pag. 391)
Stima delle medie di classe
La funzione di concentrazione
Modelli per la funzione di concentrazione (fino a pag.399 inclusa). Vale solo la parte riportata nei lucidi
Il sistema di coordinate di Gini
Indici derivati da scarti tra quote (fino a pag. 427 inclusa). Vale solo la parte riportata nei lucidi



 


Argomenti ignorabili per il programma minimo (2ª parte)
Capitolo 6
Tentativo di definizione della casualità
Successioni di eventi
Teoremi sul calcolo delle probabilità
Che cosíè la probabilità
Permutazioni con ripetizione
Partizioni con ripetizioni
Posizioni vincolate
Combinazioni con ripetizione
Sequenze di inclusioni/esclusioni
Applicazioni dello schema di equiprobabilità (fino a pag.601)
Tentativi ripetuti
Albero delle decisioni
Rapporto di verosimiglianza
Domande sensibili
Indipendenza di ěnî eventi
Eventi curiosi
Indipendenze nelle sequenze inclusioni/esclusioni
Modello moltiplicativo
La tavola dei numeri casuali
Scelta delle unità con probabilità ineguali
Campionamento per aggregati
Selezione cumulativa
La selezione sistematica
 
 
 
 
 


Argomenti per le tesine (1ª parte)
Il sistema statistico  nazionale
Le scale di misurazione
L'uso dei grafici statistici nella comunicazione d'impresa
Concetto e misura della mutabilità statistica
Numeri indici delle quantità.
La composizione del paniere per la costruzione dei numeri indici dei prezzi in Italia
Applicazione dei numeri indici agli indici azionari italiani
Il sistema di coordinate di Gini
Concetto e misura della concentrazione industriale
 
 
 
 
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