Prof. Agostino Tarsitano

Statistica (Corso di recupero per gli studenti di DES - vecchio ordinamento).


Settore disciplinare: SECS-S/01
Il corso è stato rivolto esclusivamente agli studenti iscritti al Corso di Laurea in Discipline economiche e sociali (vecchio ordinamento). Il corso ha dato agli studenti rimasti indietro nel superamento dell'esame di Stastistica l'opportunità di  seguire un regolare insegnamento esplicitamente calibrato al recupero delle idee chiave della disciplina nonché gli strumenti tecnici di base.

Scopi formativi: Il corso si configura come insegnamento istituzionale di statistica ed ha quindi come obiettivo di fornire agli studenti la conoscenza dei principi di base e degli strumenti più diffusi della metodologia statistica con particolare riferimento alle applicazioni socio-economiche. Nella tradizione del corso il programma di insegnamento toccherà sia la statistica descrittiva che quella inferenziale, previa trattazione del calcolo delle probabilità
Le esemplificazioni, le letture, i seminari e le esercitazioni sono orientate, in prevalenza, al contesto economico, sociale, aziendale

Numero di crediti: 10 (solo a fini comparativi) divisi in due moduli di 5 crediti, distinti e non mutualmente propedeutici

Contenuti del programma minimo:
Modulo 1 (5 crediti):
Rilevazioni statistiche (elementi)
Valori medi, variabilità e concentrazione (versione ridotta)
Rappresentazioni grafiche univariate e bivariate
Rapporti statistici e numeri indici (versione ridotta)

Modulo 2 (5 crediti):
Primi elementi di calcolo delle probabilità
Cenni di campionamento
Introduzione alle variabili casuali
Nozioni elementari di stima puntuale
Regole pratiche per l'effettuazione dei test statistici
Modello di regressione lineare (versione ridotta)
 

Valutazione di profitto:

Solo orale con microesercizi svolti in sede di esame

La valutazione avverrà separatamente per ogni modulo in appelli disgiunti. 

Il modulo 2 può essere sostenuto prima del modulo 1 

Testo suggerito:
Tarsitano A. (2001). Statistica (su CD). CLUEB, Bologna (disponibile, ad esempio, alla LUIM o alla Domus)
Si tratta di un ipertesto da caricare eventualmente, sull'hard disk (se gira da CD è lento). Le parti che interessano possono essere liberamente stampate.
ATTENZIONE!!!!  Non caricate il file presenta. doc ovvero non apritelo (contiene solo il testo del librettino che accompagna il CD) perché potrebbe generare un codice errato.
 

Calendario esami:

 1° Appello - 8 luglio 2005 ore 9:00 aula OA4

2° appello - 29 luglio 2005 ore 9:00 aula OA4

Argomenti ignorabili per il programma minimo (1ª parte)
Capitolo 1°: Questo capitolo è di sola lettura. Capitolo 2°: Limiti delle classi estreme indeterminateCapitolo 3°: Medie di quantili, Medie ponderate, Medie troncate, Media aritmetica (proprietà associativa della), Medie winsorizzate, Uso dei valori medi., La correzione di Sheppard, La disuguaglianza di Tchebycheff, La scomposizione della varianza, Analisi della varianza, Di quanto può deviare una modalità?,I momenti, Mediana degli scarti dalla mediana, Le differenze medie, La mutabilità e le sue misure, Definizione della asimmetria in termini di funzione di ripartizione, Definizione della asimmetria per le, seriazioni o distribuzioni in classi, Indice semplice di asimmetria, Indice di asimmetria di K. Pearson, Funzione di asimmetria, Indici di asimmetria basati sulle frequenze.  Capitolo 4: Ortogrammi fluttuanti, Diagrammi a ventaglio ed a ciambella. Ortogrammi frazionati (fino a pag.282 inclusa)
Presenza del trend, Presenza di stagionalità, Varianti dei profili (fino a pag.308), Carte tematiche (fino a pag.317)
Capitolo 5: Indice di  nebulosità di un testo, Rapporti di rapporti, La reversibilità delle basi, La circolarità, Raccordo di serie storiche, Requisiti per il livello generale (fino a pag. 378 inclusa), Proprietà delle formule di Laspeyres e Paasche (fino a pag. 384 inclusa), Altre formule per i numeri indice sintetici (fino a pag.387), Numeri indici delle quantità., Deflazione delle serie aggregate (pag. 391), Stima delle medie di classe, La funzione di concentrazione, Modelli per la funzione di concentrazione (fino a pag.399 inclusa). Vale solo la parte riportata nei lucidi, Il sistema di coordinate di Gini, Indici derivati da scarti tra quote (fino a pag. 427 inclusa). Vale solo la parte riportata nei lucidi


  Argomenti ignorabili per il programma minimo (2ª parte)
Capitolo 6: Tentativo di definizione della casualità, Successioni di eventi, Teoremi sul calcolo delle probabilità, Che cos’è la probabilità, Permutazioni con ripetizione, Partizioni con ripetizioni, Posizioni vincolate, Combinazioni con ripetizione, Sequenze di inclusioni/esclusioni, Applicazioni dello schema di equiprobabilità (fino a pag.601), Tentativi ripetuti, Albero delle decisioni, Rapporto di verosimiglianza, Domande sensibili, Indipendenza di “n” eventi, Eventi curiosi, Indipendenze nelle sequenze inclusioni/esclusioni, Modello moltiplicativi, La tavola dei numeri casuali, Scelta delle unità con probabilità ineguali, Campionamento per aggregati, Selezione cumulativa, La selezione sistematica.

LUCIDI DELLE LEZIONI (Integrano, ma non dovrebbero sostituire il liro di testo)

Lezioni rilevazioni statistiche (cap. 2)

Lezioni sulla centralità (cap. 3)

Lezioni su variabilità e asimmetria (cap. 3)

Lezioni sulle rappresentazioni grafiche (cap.4)

Lezioni sulle applicazioni economiche (cap.5)


Lezioni su probabilità e campionamento (cap.6)

Lezioni sull'inferenza statistica

Lezioni sulle relazioni statistiche

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